I cittadini italiani residenti all'estero versano l'IMU alle scadenze ordinarie previste il 16 giugno (acconto) e 16 dicembre (saldo).
Dall'anno 2020 non è più considerata abitazione principale quella posseduta da cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato e iscritti all'A.I.R.E.: l'esenzione, valida solo sino al 31 dicembre 2020, opera solo per i contribuenti già pensionati nei rispettivi paesi di residenza, a condizione che l'immobile non risulti locato.
Dall'anno 2021, con la Legge di Bilancio 178/2020 art. 1 comma 48, è prevista la riduzione alla metà dell'IMU dovuta sull'unica unità immobiliare, purchè non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia. (Per la stessa unità immobiliare il prelievo sui rifiuti, indipendentemente dalla sua natura, si applica in misura ridotta di due terzi).